La Subaru WRX No. 114 è riuscita a portare a casa un ottimo secondo posto di categoria nella storica gara tedesca al Nurburgring.
La giornata del sabato è iniziata con l’arrivo della dirigenza di Subaru, pronta per supportare il Subaru International Team: Il Presidente Hiraoka, Il General Manager Tatsumi, e il Manager Sawada erano tutti presenti in circuito considerata l’importanza dell’evento. La vettura giapponese scattava dalla prima fila del gruppo 3 pronta a lottare per la vittoria della sua classe e provare a scalare la classifica.
Entro le 15.30 le macchine si sono presentate tutte in griglia, mentre alle 15,40 è iniziato il giro di formazione. Il pilota di apertura è stato Takuto Iguchi, il quale ha dato il via alla lunga 24H della WRX. I giri successivi alla partenza si sono svolti con una regolare calma senza grandi colpi di scena. Al giro No. 8 la Subaru di Iguchi si è fermata, dopo aver recuperato dalla 85° posizione alla 46°, per il rifornimento e Carlo Van Dam ha preso il posto del giapponese per iniziare il suo primo stint della corsa, verso le 17.30. Dopo un ora l’olandese è rientrato ai box ed è stato sostituito da Tim Schrick, terzo pilota dell’equipaggio.
Dopo tre ore di gara la WRX era prima di categoria e 50° nella classifica generale, mantenendo un ritmo costante e solido. Schrick è rientrato alle 19.40 come programmato per lasciare il volante a Yamauchi. Durante lo stint del tedesco la radio aveva accusato qualche problema interrompendo le conversazioni tra box e pilota, niente di grave in quanto alla fine il problema sembrava dipendesse da un cavo che faceva contatto. Lo stesso fastidio è toccato al giapponese, che ha avuto qualche ostacolo con le comunicazioni radio. Yamauchi ha portato la Subaru fino alla 44° posizione prima di rientrare alle 21.00 e lasciare l’auto a Iguchi.
Dopo solo due giri la WRX ha cominciato ad accusare problemi elettrici e per questo è dovuta rientrare urgentemente ai box. I meccanici hanno aperto il cofano motore e hanno individuato un danno all’alternatore. Rimasta ferma per 15 minuti circa l’auto del STI ha poi ripreso la sua marcia con Iguchi che ha completato altri 9 giri prima di fermarsi.
Alla sera la gara si è stabilizzata con Van Dam che ha recuperato qualche posizione portandosi in 58° nella classifica generale. L’olandese è rientrato poco dopo mezzanotte e ha lasciato il sedile a Schrick, il quale ha portato a termine uno stint doppio per arrivare alle 2.00 di notte e rientrare ai box. Il volante è tornato poi nelle mani di Yamauchi che però ha completato un giro e si è dovuto fermare nuovamente per problemi all’alternatore, sostituito poche ore prima. Una volta ripartiti i piloti si sono alternati alla guida della WRX e la notte è passata senza ulteriori difficoltà.
Alla mattina della domenica però un inconveniente ha costretto Van Dam a fermarsi prima del dovuto. All’inizio si pensava ad una foratura causata da un contatto con un muretto, ma ai box il Team si è reso conto che anche il motore aveva subito dei danni nella zona dello scarico e ne hanno iniziato la sostituzione. Anche i braccetti delle sospensioni, differenziali, silenziatori, cremagliere e tiranti dello sterzo sono stati cambiati e alle 11.00 la WRX è potuta tornare finalmente a gareggiare. Van Dam si è rimesso al volante e ha concluso uno stint di circa un’ora fino al turno di Schrick. A quattro circa dalla fine il pilota tedesco ha però rimediato una foratura per la quale è tornato ai box per il cambio gomme. Purtroppo la pista dopo 20 ore di gara e piena di detriti può rappresentare un pericolo e creare questo genere di problemi.
Alle 14.00 con due ore di gara rimanenti la Subaru aveva completato 100 giri e si trovava in 88° posizione, seconda nella sua classe. Nelle ultime due ore i piloti si sono alternati al volante per i loro ultimi stint e Van Dam si è preso l’arduo compito di portare la WRX al traguardo finale. La bandiera a scacchi è stata sventolata alle 16.07 ponendo fine alla gara. STI ha concluso la ADAC 24H Total Energy del Nurburgring mantenendo la seconda posizione finale nella categoria SPT4 e terminando 80° nella classifica generale.
Il prossimo appuntamento per la Subaru WRX e il STI è il terzo round del Super GT Giapponese a Suzuka il 3 e il 4 giugno.